Le bandiere di segnalazione

Le bandiere di segnalazione sono il linguaggio di comunicazione fra la direzione gara (tramite i commissari di percorso) e i piloti. La conoscenza delle bandiere di segnalazione è fondamentale per tutti coloro che frequentano la pista.

Bandiera verde: Pista libera. Viene mostrata per segnalare che il tratto successivo alla postazione da cui è esposta consente il normale utilizzo della pista. Durante le gare viene utilizzata anche al primo giro delle prove ufficiali, warm-up e giro di riscaldamento e al primo giro delle prove libere per evidenziare le postazioni dei commissari e permetterne la memorizzazone da parte dei piloti.

Bandiera a scacchi bianco-neri: Indica il termine della sessione di prova e viene mostrata dalla postazione in prossimità della linea di partenza/arrivo. È importante tenere presente che è fortemente sconsigliato decelerare bruscamente all’esposizione di tale bandiera sul rettilineo, in quanto tale atteggiamento potrebbe provocare tamponamenti da parte di coloro che seguono. Nel caso dell’autodromo del Mugello, dopo essere passati sulla linea del traguardo con la bandiera a scacchi esposta, occorre proseguire il giro in pista con andatura più moderata sino alla curva Casanova; qui un commissario di percorso con la bandiera rossa sventolata indicherà di imboccare il raccordo a destra della curva Savelli, che porta alla corsia dei box e quindi al cancello di entrata/uscita, che permetterà di ritornare nel paddock dell’autodromo.

Bandiera gialla: Viene esposta sempre agitata (presso l’autodromo del Mugello) ed è la bandiera che indica che nel tratto di pista successivo alla postazione dove è esposta si è verificato un evento diverso dal normale svolgimento delle prove. La prima conseguenza della sua esposizione è il divieto di sorpasso fra i mezzi. Contestualmente occorre ridurre l’andatura, essendo pronti a fermarsi se necessario. Le cause della sua esposizione possono essere un incidente che coinvolge uno o più mezzi in pista, ma anche un mezzo fermo sulla carreggiata per guasto.

Bandiera gialla a strisce rosse: Indica la diminuzione dell’aderenza del manto stradale e viene mostrata sempre fissa. Le cause di tale diminuzione possono essere dovute a materiale sull’asfalto, olio, ghiaia, detriti portati in pista da una caduta, così come materiali sparsi staccatisi da uno o più mezzi a seguito di un incidente. Obbligo di diminuire l’andatura del proprio mezzo per evitare conseguenze dovute alla diminuzione di aderenza.

Bandiera rossa: L’esposizione di tale bandiera indica che le prove sono sospese con effetto immediato. I conducenti devono rallentare l’andatura, non sorpassare altri veicoli, essere pronti in qualunque momento a fermarsi. Nel caso dell’autodromo del Mugello, se si vede la bandiera rossa esposta nella prima metà del circuito, in prossimità del raccordo fra le curve Casanova e Savelli è obbligatorio imboccare tale raccordo per rientrare nella corsia box, e quindi attendere il ripristino della situazione normale per la ripresa delle prove. Se la bandiera rossa viene avvistata nella seconda metà del circuito, occorre concludere il giro, sempre ad andatura ridotta, fino ad arrivare sul rettilineo di partenza/arrivo e imboccare la corsia box per il rientro. È importante comprendere che la bandiera rossa viene mostrata contemporaneamente in tutte le postazioni, anche ove non vi sia una situazione anomala o di pericolo, ma la sua esposizione comporta in ogni caso il rientro ai box nelle modalità sopra indicate, con la consapevolezza di potersi fermare nel caso si arrivi nella zona in cui vi sia il contesto di pericolo o incidente.

Bandiera blu: Bandiera che non sempre è utilizzata durante prove libere. Il suo significato è legato al fatto che il pilota a cui è mostrata sta per essere superato da un mezzo più veloce che sopraggiunge alle sue spalle. Il comportamente conseguente deve essere quello di mantenere una traiettoria coerente, senza scarti improvvisi che non possono essere previsti da chi sopraggiunge, in modo da evitare la possibilità di collisione fra i mezzi.

Bandiera bianca con croce di Sant’Andrea rossa: Anche questa bandiera non sempre utilizzata in prove libere. Significa che nel tratto di pista susseguente la postazione dove viene esposta vi sono gocce di pioggia che bagnano il manto stradale e quindi si ha una diminuzione dell’aderenza del manto stradale. Diminuire l’andatura del mezzo.

Bandiera nera con numero: In una competizione indica che il concorrente con il numero uguale a quello esposto con la bandiera deve arrestarsi ai box alla fine del giro a causa di una irregolarità regolamentare commessa.

Bandiera nera con disco arancione e numero Primariamente utilizzata durante le gare, ma può essere esposta anche durante le prove libere. Significa che il mezzo del pilota a cui è esposta può o sembra avere un problema meccanico (perdita di olio, parti della carenatura o del telaio che si staccano, etc.). Comporta l’obbligo di fermata ai margini della carreggiata in un punto in cui non risulti pericoloso o, se in prossimità, il rientro immediato ai box.

Semafori: Presso l’autodromo del Mugello sono disposti lungo la pista cinque semafori, che possono mostrare luce gialla intermittente o rossa. La loro funzione è quella di coadiuvare l’esposizione rispettivamente delle bandiere gialle e rosse da parte dei commissari di percorso con le medesime corrispondenti finalità.